LA FAMIGLIA.
Maurizio Rondina nasce il 29 agosto del 1960 in una casa di campagna in località Fonte Rosa, nel comune di Serrungarina in provincia di Pesaro e Urbino, ultimo di quattro figli (due maschi e due femmine) di Renato Rondina e Silvia Ubaldi.
I suoi genitori svolgono attività agricola, e quindi cresce in campagna lontano dai paesi limitrofi, nella casa di Fonte Rosa, condivisa con i nonni paterni, la propria famiglia, la famiglia di un fratello di Renato sposato, anche lui con quattro figli, ed altri due fratelli di Renato non sposati.
Nel 1964 considerato che a casa Fonte Rosa abitavano ben 16 persone, pur rimanendo sempre in stretto contatto con la famiglia d’ origine, Renato e Silvia con i loro figli si trasferiscono in una casa limitrofa (sempre in campagna) ove abita da sola la nonna materna, vedova, e lì abitano fino al 1979.
In quell’ anno la famiglia (nel frattempo si erano spostati ed avevano costituito famiglia per proprio conto i due fratelli maggiori), si trasferisce a Saltara nel centro abitato, in via delle Rose n.13, ove tutt’ oggi risiede la sorella Rosanna.
Nel 1990 Maurizio Rondina si sposa con Giorgia Panaroni anche lei di Saltara, e si trasferisce in una casa a pochissima distanza da quella dei genitori, sempre in via delle Rose, ma al n.10.
Nel 1997 nasce Raffaele suo primogenito.
Nel 2003 Letizia.
Dal maggio 2013 si trasferisce a Sant’Agata Feltria RN, ove ancora oggi lavora in una importante azienda metalmeccanica locale occupandosi di nuove tecnologie, ed ove vive in solitudine, in aperta campagna a 600m slm, con uno stile di vita che rifugge dal mondo consumistico e globalizzato: dieta povera basata su materie prime non trasformate, attività sportiva intensa, meditazione, spiritualità.
Portfolio Fotografico:
I nonni Mario Rondina e Regina Corpaccini.
I bisnonni Antonio Rondina e Domenica Gentili.
I bisnonni Luigi Corpaccini e Girolama (Angiola) Benigni.
I nonni Alberto Ubaldi e Annunziata (Tina) Berloni.
I bisnonni Domenico Ubaldi e Angela Di Sante.
I bisnonni Angelo Berloni e Maria Bartolini.